Potrei paragonare il Rifugio Code Felici ad un paradiso terrestre, un posto dove cani provenienti da situazioni difficili come abbandoni e maltrattamenti, vengono recuperati, curati e fatti adottare da persone serie e davvero interessate ad amarli per il resto della loro vita.
Al rifugio si respira un’aria di pace, volontari e operatori che lavorano insieme, con grande impegno e professionalità, seguendo un obiettivo comune: rendere la permanenza delle codine ospiti più serena e appagante possibile.
I cani vengono fatti uscire dai box tutti giorni per consentire a ognuno momenti di evasione di qualità, sia al guinzaglio che liberi nelle apposite aree sgambamento, e per poter pulire adeguatamente ogni box, cambiare le coperte e sistemare le varie cucce.
Spesso le uscite vengono fatte al di fuori del rifugio, per abituare i cani con meno esperienze, sia alla macchina che agli ambienti nuovi.
Vengono proposti giochi di attivazione mentale e olfattivi utili a rinforzare le loro capacità cognitive, a scaricare le energie accumulate e a sentirsi gratificati.
C’è tanta attenzione e sensibilità per ognuno di loro, senza distinzioni.
Questa del rifugio è un’esperienza che sceglierei di rifare altre mille volte.
Al rifugio sto crescendo sia come persona che come professionista, grazie in primis ai cani che mi insegnano sempre delle lezioni importanti ma anche grazie agli amici che ho trovato, gente davvero “de core” che non trovi con facilità.
Lavorare in canile non è per tutti, ma se te lo senti davvero, allora sarà la scelta che ti cambierà in meglio. Garantito!
Rifugio Code Felici: Volontariato nel Canile di Roma